La costruzione del pozzo è stato il secondo progetto poiché, come evidenziato dalle persone del posto, era in assoluto una delle esigenze primarie. Già nel 2007 si è dato inizio al progetto richiedendo i permessi governativi e ricercando una falda acquifera che è stata trovata, non lontana dalla scuola, a 90 metri di profondità. La trivellazione ha permesso di portare l’acqua in superficie tramite energia prodotta da pannelli solari ed energia eolica: la vera svolta di questo villaggio!
Il pozzo è sufficiente per le necessità personali, circa 15/20 lt. pro capite al giorno, ma non può essere utilizzato per altri scopi, come l’irrigazione dei campi.